Uomini che odiano le donne
Trama: tratto dal primo capitolo della trilogia letteraria Millenium, scritta dal bravo e sfortunato (scomparso appena dopo aver finito l’ultimo libro) Stieg Larsson, trilogia che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, Uomini che odiano le donne porta finalmente sullo schermo le vicende del giornalista d’assalto Mikael Blomkvist, alle prese con un’inchiesta giornalistica finita male, e dell’hacker Lisbeth Salander, vittima di violenze e soprusi. I due finiranno per indagare insieme sulla scomparsa di una ragazza avvenuta molti anni prima.
Perché vederlo: naturalmente quasi obbligatorio per i fan dei libri, per tutti gli altri,un’emozionante thriller che riesce a tenere avvinti per ben due ore e mezza, cosa non semplice ma che il regista Niels Arden Oplev sa fare, gestendo con sapienza, psicologia dei personaggi, suspense e violenza.
La critica:
Alberto Crespi-L’Unità
(…) Se invece siete fans della trilogia dovrete rassegnarvi a robusti tagli nella trama, del resto inevitabili. Se invece siete vergini ecco a voi un bel giallo di 2 ore e mezza (…). Dirige Niels Arden Oplev (efficace), i protagonisti sono Michael Nyqvi (corretto) e Noomi Rapace (incredibile). Buon divertimento.
Paolo Mereghetti- Il Corriere Della Sera
(…) il film, sceneggiato da Nikolaj Arcel e Rasmus Heisterberg, nonostante la sua lunghezza eccezionale (2 ore e mezza) tiene inchiodata l’ attenzione fino alla fine (…)
Piera Detassis-Ciak
Probabilmente i puristi non l’ameranno, i patiti de libro faranno le pulci, ma il thriller Uomini che odiano le donne è un film riuscito nonostante qualche pistolotto finale. (…) Noemi Rapace (mai nome fu più azzeccato) divora la scena. (…)