Torino: Olivetti. Una bella società
Perfino il Moma di New York custodisce uno di questi capolavori del design degli anni Settanta: la Valentine, macchina da scrivere portatile lanciata da Olivetti nel 1969 e disegnata da Ettore Sottsass. Il progetto valse a Sottsass il Premio Compasso d’oro nel 1970 ed è fra gli oggetti esposti fino al 31 agosto presso la Scuderia Grande di Venaria Reale nell’ambito della mostra L’Oro del Design italiano.
Ma la Valentine è anche un vero e proprio “pezzo di storia” per Olivetti, che nel 2008 festeggia il centenario dalla sua fondazione e alla quale è dedicata Olivetti. Un bella società, esposizione che ripercorre la lunga parabola di questa storica azienda italiana.
La mostra, allestita presso la Società Promotrice delle Belle Arti di Torino e curata da Manolo De Giorgi ed Enrico Morteo, aprirà il 16 maggio e proporrà una panoramica dei differenti settori disciplinari che hanno visto il coinvolgimento di Olivetti nel corso degli anni – grafica, architettura, design, urbanistica, letteratura, cinema industriale, allestimenti e tipografia – sottolineando il ruolo innovativo e l’intelligenza imprenditoriale di un’azienda che è stata capace di proporsi come motore per lo sviluppo e la crescita della società.
La mostra fa parte del calendario di Torino World Design Capital 2008.
Olivetti. Una bella società
16 maggio – 27 luglio 2008
Società Promotrice delle Belle Arti
Viale Balsamo Crivelli Diego, 11 – 10126 Torino
Immagine:
– la Valentine nell’allestimento del Design Museum di Gent
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