Prato: Lo stile dello zar

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A partire dal 19 settembre negli spazi dell’Ex Cimatoria Campolmi, gioiello di archeologia industriale ottocentesca e sede del Museo del Tessuto di Prato, si terrà un’eccezionale mostra-evento dedicata alle relazioni storiche e culturali tra Italia e Russia: Lo stile dello zar. Arte e moda tra Italia e Russia dal XIV al XVIII secolo

Commerci e relazioni artistiche messi in luce grazie ad un progetto espositivo internazionale, incentrato sull’arte tessile e sul suo legame con le arti figurative. Dipinti, tessuti e preziosi capi d’abbigliamento saranno chiamati ad illustrare le influenze reciproche di queste due aree geografiche. A cominciare dall’uso in Italia di fogge in voga nei paesi del centro Europa, passando per l’adozione da parte delle manifatture italiane di motivi di origine orientale, ma anche dall’acquisto di tessuti operati, ricami e arazzi di altissimo pregio prodotti a Lucca, Venezia o Firenze da parte della corte degli zar, fino ad arrivare all’importazione diretta di manodopera italiana, nel tentativo di avviare una produzione russa di tessuti di seta, sul finire del XVIII secolo.

Lo stile dello zar
Arte e moda tra Italia e Russia dal XIV al XVIII secolo
19 settembre 2009 – 10 gennaio 2010
Museo del Tessuto
via Santa Chiara 24, 59100 Prato
Orario: tutti i giorni 10.00/19.00

Immagini:

1. Ritratti dei sovrani di Mosca, il Granduca Ivan III, Vasily Ivanovich, Ivan IV Grozny e i loro ambasciatori (particolare)
Stampa acquerellata dell’Ottocento da originale del Cinquecento
San Pietroburgo, Museo Statale Ermitage

2. Tiziano Vecellio
Ritratto di giovane donna, 1536 ca.
Olio su tela
San Pietroburgo, Museo Statale Ermitage

3. Justus Suttermans
L’Ambasciatore Ivan Chemodanov, 1657 ca.
Olio su tela
Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina

4. Tonacella di San Giovanni Gualberto, XV sec.
Vallombrosa, Museo d’Arte Sacra dell’Abbazia