Parnassus

Parnassus (Christopher Plummer) è un illusionista che offre, insieme alla sua compagnia Imaginarium, uno spettacolo incredibile al suo pubblico, grazie all’utilizzo di uno specchio magico che comunica con mondi paralleli. Lo specchio è dono del diavolo Mr. Nick (Tom Waits) che ha stretto con Parnassus un patto e reclama l’anima della figlia Valentina (Lily Cole). Nella compagnia entra un nuovo personaggio Anthony Sepherd (Heath Ledger) che, per salvare la ragazza, si avventurerà in un viaggio attraverso gli strani mondi contenuti nello specchio. Film che segna l’ultima interpretazione di Heath Ledger (Il cavaliere oscuro) che, con un abile invenzione narrativa, il regista Terry Gilliam (Brazil, La leggenda del re pescatore, Tideland, Paura e delirio a Las Vegas), ha sostituito con ben tre attori differenti: Johnny Depp, Colin Farrell e Jude Law. Il regista così ha ricordato la notizia della scomparsa di Heth Ledger: “Eravamo tutti entusiasti, ci eravamo salutati ridendo. Poi, il giorno dopo, al computer, mentre stavo guardando le notizie sul web, ho letto che era morto. Pensavo a uno scherzo, a una trovata della pubblicità di cui io non fossi al corrente. Poi ho capito che era vero. È come se avessero spento un interruttore: Heath c’è, Heath non c’è più. Eravamo tutti, sul set, come bambini che vedono il mago al lavoro.[…] Hanno scritto di tutto, su Heath, aggiungendo fango al dolore. Voglio dirlo una volta per tutte: smentisco che fosse depresso, che avesse tendenze suicide. È una di quelle cose totalmente inspiegabili. Sono ancora sbigottito. Ma Heath non era depresso, non covava la morte. Per quel che mi riguarda, ho pensato di smettere. Di buttare via tutto, il progetto, il film per due terzi girato. Poi ho reagito.”