Mostra personale Gabriele Fastame a Livorno: “Rivelazioni”
E’ stata inaugurata la scorsa settimana, Venerdì 11 Giugno, la mostra personale di Gabriele Fastame, presso la filiale della Banca Unicredit di Roma situata a Livorno, in via Cogorano, 3.
L’esposizione raccoglie e rende fruibile al vasto pubblico una selezionata porzione dell’intenso lavoro pittorico condotto, da oltre un decennio, con passione e dedizione da Fastame.
L’artista livornese, infatti, si è imposto sulla scena artistica toscana fin dal 1992 facendosi notare per il conseguimento di importanti premi, non solo nella sua città d’origine, ma anche a Viareggio, dove si è classificato spesso sul gradino più alto, mentre a Sanremo ha vinto la medaglia d’oro al “Concorso internazionale di pittura” grazie all’indiscussa bravura tecnica che lo contraddistingue.
Accanto all’innegabile perizia esecutiva, frutto di un attento lavoro di studio, si colloca una profonda sensibilità cromatica ed un’ inesauribile capacità di rinnovamento e sperimentazione.
Dalle prime opere a carattere prevalentemente figurativo, Gabriele Fastame, è stato capace di “mettersi in discussione” e di trovare un personale e originale “sentiero di espressione” che, elude le certezze costruite a priori e, ricerca nuove vie per esplorare “l’universo del proprio Io” in costante evoluzione.
L’artista livornese, durante il suo appassionante lavoro di crescita, non dimentica le proprie radici ed inserisce voluti omaggi alla sua città natìa; basti pensare ad alcune delle 14 opere presenti alla mostra che raffigurano non solo la Terrazza Mascagni, ma anche il Cisternino e i Quattro Mori, senza dimenticare Le Melorie.
I paesaggi rappresentati da Fastame, nonostante il chiaro richiamo a luoghi immediatamente riconoscibili, sono “trasognate visioni” che spingono l’attenzione dell’osservatore sul punto focale di ogni opera: la donna, origine e significato dell’esistenza umana.
Le statuarie figure femminili, a volte sono accostate a delicate rose in fiore, oppure sono raffigurate come splendide divinità acquatiche che, nascono dalla spuma marina e, trovano la loro “naturale collocazione” all’interno o nella vicinanza di conchiglie rosate.
L’immagine che identifica la donna esclusivamente con la grazia e la delicatezza si sfalda di fronte all’introduzione di giganteschi mostri o di imponenti cavalli in corsa che cercano di riappropriarsi della loro musa, sfuggita alle “briglie invisibili” del mare tumultuoso, che tutto sovrasta e od ogni cosa avvolge.
La forza d’animo e la determinazione femminile, in quest’ottica, diventano le “uniche armi efficaci” per proclamare l’ unicità individuale e ribadire con fermezza l’irripetibile originalità di ogni essere umano che ha il coraggio di credere nelle proprie potenzialità per sfidare il destino, spesso avverso.
L’invito ad affrontare “a testa alta” le difficoltà, spesso solo apparentemente insormontabili, si rivolge in particolare ai giovani che, grazie all’energia e all’entusiasmo innato, possono insegnare al mondo ad avere fiducia nel futuro e a ricercare nell’incessante trasformazione fisica, mentale ed ambientale la chiave del cambiamento personale.
L’accettazione del mutamento e la capacità di rifiutare l’immobilità di una data situazione permette all’uomo di diventare “artefice del proprio destino” e di “dipingere” a proprio piacimento la tela bianca dell’esistenza.
Infatti, ogni piccola grande cosa non resta mai uguale nel tempo e nello spazio, come si vede nelle opere di Gabriele Fastame, ma si rigenera in continuazione secondo il principio fisico del “Niente si crea e niente si distrugge, ma tutto si trasforma”.
“Rivelazioni” di Gabriele Fastame
Dal 11 al 25 Giugno 2010
Dal Lunedì al Venerdì con orario 8,20 – 13,20
14,30 -16,00 (salvo proroghe)
Unicredit Banca di Roma
Palazzo grande via Cogorano, 3
Livorno
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Spero di trovare modo di andare a visitare la mostra di Fastame dal vivo. In ogni caso ho avuto modo di apprezzarne l’opera grazie a questo articolo di buon gusto che apprezzo non solo per l’assoluta assenza di note retoriche, ma in particolare per aver saputo “dipingere” l’autore e le sue opere nel testo.
COMPLIMENTI AMICO MIO I TUOI COLORI ESPRIMONO E PARLANO CIAO GABRIELE FASTAME DA TUO AMICO PITTORE DE DIVITIIS ANGELO