Le stanze dei tesori: una mostra per valorizzare le collezioni dei musei “minori” fiorentini
Che molti dei tesori dell’arte italiana siano conservati in piccoli musei di provincia o in musei considerati “minori” non è certo un segreto. Un’interessante iniziativa volta a valorizzare questo patrimonio spesso misconosciuto coinvolge quest’anno alcuni dei musei “minori” di Firenze. Si tratta della mostra Le stanze dei tesori. Meraviglie dei collezionisti nei musei di Firenze che inaugura oggi a Palazzo Medici Riccardi.
L’idea è quella di esporre una selezione di opere provenienti da questi musei in modo da raccontare le vicende che, nei decenni post unitari a cavallo tra Ottocento e Novecento, hanno visto a Firenze il formarsi di illustri collezioni d’arte ad opera di antiquari come Stefano Bardini ed Elia Volpi, di magnati e studiosi anglosassoni come Frederick Stibbert, Charles Loeser, Herbert Percy Horne, gli Acton e tanti altri.
Oltre alla mostra di Palazzo Medici, varie iniziative avranno luogo nei musei coinvolti nel progetto: lo Stibbert proporrà una mostra delle celebri maioliche fiorentine Ginori e Cantagalli, il Museo Bardini riaprirà il Salone dei Dipinti, il Museo Horne esporrà una raccolta di disegni da Raffaello a Constable, mentre a Palazzo Davanzati sarà possibile vedere una selezione di foto di Elia Volpi che ne documentano gli arredi originali.
Un biglietto integrato, il Pass dei Tesori, consente l’ingresso in tutti i luoghi del progetto e include visite guidate e laboratori didattici a tema gratuiti, oltre a sconti presso esercenti e musei convenzionati.
LE STANZE DEI TESORI
Meraviglie dei collezionisti nei musei di Firenze
Palazzo Medici Riccardi – Firenze
3 ottobre 2011 – 15 aprile 2012