Happy Tech. Macchine dal volto umano
Dopo l’appuntamento di Bologna (all’interno di “Arte e Scienza in Piazza™”), la mostra “Happy Tech” apre a Milano alla Triennale Bovisa dal 22 febbraio al 31 marzo.
Happy Tech è una grande mostra di arte e scienza realizzata dalla Fondazione Marino Golinelli in partnership con la Triennale di Milano, curata da Giovanni Carrada e Cristiana Perrella con la collaborazione di Silvia Evangelisti, arricchita nella tappa milanese di una sezione introduttiva dedicata ai precursori/visionari Bruno Munari, Pietro Fogliati, Nam June Paik e John Godfrey, artisti che nei decenni passati intuirono le potenzialità rivoluzionarie delle nuove tecnologie ma anche la necessità di non farsene sovrastare, intrattenendo con esse un rapporto giocoso, umanizzato, aperto all’utopia.
La mostra si propone di esplorare il lato positivo del rapporto uomo/tecnologia attraverso le opere di artisti di fama internazionale come Tony Cragg, Cao Fei, Martino Gamper, Rainer Ganahl, Candida Höfer, Alfredo Jaar, Thorsten Kirchhoff, Armin Linke, Vik Muniz, Mark Napier, Tony Oursler, Pipilotti Rist, Thomas Ruff, Tom Sachs, Bill Viola. Si tratta di opere ispirate a tecnologie “a misura d’uomo”, ovvero che estendono la nostra natura, permettono, abilitano, sviluppano e potenziano le caratteristiche,le capacità e le ispirazioni umane migliori.