Festival di Fotografia a Capri: Mediterraneo. Un’antologia per immagini
Oggi alle ore 18.00 si inaugura, presso la Certosa di San Giacomo, Quarto del Priore, la terza edizione del Festival della Fotografia di Capri. Dopo il grande successo delle mostre dedicate al barone Von Gloeden (2009) e a Mimmo Jodice (2010), la Fondazione Capri prosegue la propria attività culturale e artistica con l’iniziativa estiva, interamente dedicata al linguaggio, all’ arte contemporanea e alla fotografia.
Capri Fotografia 2011 si presenta al pubblico con una veste rinnovata, che assume la forma di una vera e propria rassegna fotografica, arricchita di attività specifiche, dal 27 luglio a fine settembre 2011. Il Festival presenta la mostra: “Mediterraneo. Un’antologia per immagini. Fotografie di Herbert List e Maurizio Galimberti”, a cura di Denis Curti, ospitata nella meravigliosa sede della Certosa di San Giacomo, due workshop tematici con Alessandra Mauro e Maurizio Galimberti, un portfolio review aperto a tutti gli appassionati e professionisti della fotografia. La mostra si propone di definire il percorso di una trilogia dedicata alla grande fotografia classica e di cominciare una nuova esplorazione sul contemporaneo. La selezione dell’autore tedesco (Amburgo nel 1903 – Monaco 1975) conta 50 stampe in bianco e nero, provenienti dal prestigioso Estate List di Amburgo.
L’opera di List è una e una sola, densissima e compatta, anche quando per osservarla si sceglie di concentrarsi su un ordine limitato di soggetti, come accade nel caso di questa mostra, la cui tematica è il Mediterraneo. D’altra parte, Herbert List ha ambientato all’interno di quest’area geografica una porzione molto ampia del proprio lavoro, facendo sì che diventasse anch’essa protagonista del proprio immaginario e declinando al suo interno tutti i principali motivi della sua ricerca.
E’ infatti in Grecia che realizza gran parte delle sue immagini fra il 1937 e il 1939, spostando poi il centro del suo interesse all’Italia dopo la tragica parentesi della guerra fra il 1950 e il 1961. Sono soprattutto al centro e al sud i luoghi che attraggono la sua attenzione: Roma, cui dedica un libro nel 1955, Napoli, che diventa un’altra pubblicazione monografica nel 1962, e poi la dura bellezza della Sicilia e la luce splendente di Capri.
marina piccola
Le opere di Maurizio Galimberti sono un naturale innesto all’opera di List. Il suo sguardo ripercorre luoghi e stili del maestro dell’eleganza, per trasformarsi in un percorso sulla sperimentazione e la ricerca artistica. Quella di Galimberti è la prima di una serie di mostre che la Fondazione Capri realizzerà ogni anno, affidando il compito di narratore ad un autore diverso, per sviluppare un racconto originale e inedito sull’ isola caprese.Galimberti è ospite della Fondazione in tre diversi momenti: inverno, primavera estate, proprio per riprendere le diverse anime e prospettive di Capri.
La prima serie, del Natale 2010, è realizzata con materiale polaroid in bianco e nero. E’ qui che l’artista rende omaggio al grande Herbert List, restituendo il fascino degli stessi panorami silenziosi ed eleganti. In tutte le immagini prevale l’ idea della bellezza esclusiva. La natura, il mare, le prospettive inaspettate sono i soggetti privilegiati di uno sguardo intimo e riservato.
La seconda serie è realizzata con la tecnica dei mosaici. Grandi fotografie che contano anche 200 scatti in Polaroid assemblati tra loro. Qui emerge la capacità di Galimberti di restituire ritmo e fascino delle architetture e dei magnifici belvedere sparsi sull’isola. La terza parte è dedicata al grande formato Polaroid 50×60. Immagini uniche, ritratti, interni di case e ancora paesaggi mozzafiato, ripresi con i colori della fotografia istantanea.
I Workshop e le conferenze:
II 16 luglio ci sarà una conferenza workshop. tenuta da Alessandra Mauro, dal titolo Fotografie per una esposizione. Quando il progetto fotografico diventa una mostra (16 luglio ore 18.00 Teatro. Grand Hotel Quisisana). La partecipazione è gratuita, non è necessaria la prenotazione. Questi i principali contenuti del workshop:
Alfred Stieglitz considerava le mostre fotografiche come altrettante dimostrazioni: di idea, di visione particolare, di modalità scelta per raccontare il mondo o anche solo di una storia. Tenendo fede a questo insegnamento, nell’incontro si ripercorrono i principali snodi tematici sottesi ad ogni dimostrazione (leggi. mostra fotografica) individuando le teorie, le potenzialità, le necessità tecniche e logistiche da considerare quando le fotografie diventano oggetti tridimensionali da osservare in un museo o in una galleria.
Si evidenzieranno inoltre i rapporti tra mostra fotografica e catalogo: come il progetto può declinarsi in un percorso nello spazio (mostra) e nel tempo (libro). Una serie di esempi pratici completerà la presentazione. Alessandra Mauro. Laureata in Lettere, giornalista, è direttore editoriale di Contrasto. Roma, direttore artistico di Forma Centro Internazionale di Fotografia di Milano. Ha insegnato Teoria e Storia della Fotografia all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Verranno presi in esame le case history dei diversi Festival della Fotografia in Europa. Le modalità di progettazione di una mostra, la promozione del lavoro artistico cd una approfondita analisi delle scuole di pensiero della fotografia contemporanea e le politiche di gestione museale.
galimberti
Il 17 luglio, l’iniziativa coordinata da Maurizio Galimberti, tratterà le tematiche della creatività e della progettualità della fotografia. Il workshop, della durata di una giornata, porrà l’attenzione alla pratica, alla ripresa, alla composizione e alla scelta definitiva delle immagini prodotte. Galimberti, dopo una breve introduzione. accompagnerà gli allievi in precise location per svolgere le esercitazioni di ripresa, terminate le quali, si passerà all’analisi e alla discussione delle fotografie realizzate. Per la partecipazione al workshop è richiesto il possesso di un apparecchio fotografico. (17 luglio ore 11.00 Teatro, Grand Hotel Quisisana. Partecipazione gratuita, necessaria la prenotazione a info@fondazionecapri.org)
Il 9, 16, 17 luglio, la Lettura Portfolio. Quest’ iniziativa è rivolta a tutti gli appassionati di fotografia che hanno il desiderio di avere un confronto con operatori specializzati e qualificati. Sarà possibile presentare le proprie immagini e discutere il valore delle proprie produzioni. Ogni lettura portfolio avrà una durata di 20 minuti. Verranno visionati max 30 scatti in formato digitale, stampa su carta fotografica, polaroid. (9 luglio ore 14.00 Capri Palace; 16 luglio ore 14.00 Teatro, Grand Hotel Quisisana; 17 luglio ore 14.00 Capri Palace. Partecipazione gratuita, necessaria la prenotazione a info@fondazionccapri.org)
Gli esperti selezionati sono: per il 9 luglio Peer Olaf Richter (Herbert List Estate) Francesco Zanot (Forma), Denis Curti (curatore della mostra); per il 16 e il 17 luglio Alessandra Mauro (direttore artistico di Forma e direttore editoriale di Contrasto), Mimmo Jodice (fotografo) Denis Curti (direttore della sede milanese di Contrasto) Roberta Valtorta (direttore del Museo di Arte Contemporanea di Cinisello Balsamo) Maurizio Galimberti (fotografo) Roberto Koch (presidente della Fondazione Forma e Contrasto).
Immagine: Sfinge greca a Villa San Michele, Capri 1932 – © Herbert List Estate/Contrasto (perticolare)