Chiamata senza risposta, di Eric Valette
Ennesimo remake di un horror orientale. Dopo The Ring, Dark Water, The Grudge, The eye, Pulse ecco la versione hollywoodiana della pellicola di Takashi Miike, The Call – Non rispondere. Come nell’originale, anche nel film del francese Eric Valette una studentessa riceve un messaggio in segreteria dal futuro, lasciato da se stessa pochi istanti prima di morire. La sua morte, che si avvera effettivamente poco dopo, è la prima di una serie di violenti incidenti nei quali perdono la vita tutti quelli che ricevono una chiamata simile a quella della prima vittima.
La versione americana è senza dubbio meno contorta rispetto all’originale, ma anche molto meno inquietante.
Vallette si limita a una regia piatta che si basa solo ed esclusivamente sulle apparizioni dei morti, rendendole così troppo numerose per essere efficaci davvero.
Un altro horror movie dedicato alla fascia dei teenager, che evita di sondare gli aspetti psicologici di ciò che si nasconde nell’animo umano, e nelle anime di chi ormai umano non è più da tempo.