BilBOlbul: fumetto e jazz a Bologna
Si apre oggi a Bologna – e proseguirà fino a domenica 9 marzo – la II edizione di BilBOlbul, festival internazionale del fumetto.
Per quest’anno il festival ha deciso di puntare il suo interesse sulla contaminazione fra i linguaggi , con due sezioni dedicate a Fumetto e Cinema e a Fumetto e Jazz. Quest’ultima ha per protagonista l’artista Louis Joos, uno dei padri del fumetto belga odierno, autore di opere dedicate a Thelonius Monk, Mingus e tanti altri musicisti.
Fumetto e Jazz, entrambe creature metropolitane, hanno infatti diversi punti di contatto: da sempre grandi artisti del fumetto hanno guardato al mondo musicale afro-americano narrando per immagini, storie di musicisti, atmosfere notturne e ritmi del racconto. Accanto ai classici di Robert Crumb, Guido Crepax o Munoz e Sampayo, diversi sono gli autori, soprattutto in Francia e Belgio, che hanno dedicato la loro attenzione al jazz: tra questi, il belga Louis Joos è indiscusso caposcuola del genere.
Ospite del Festival per l’incontro di apertura dal titolo “Fumetto e musica. Vedere il jazz”, Joos sarà affiancato per l’occasione dal fotografo Roberto Cifarelli, in un suggestivo confronto tra immagini e musica (5 marzo-cinema Lumière, ore 21.00).
L’opera di Joss, inedita in Italia, viene presentata nella mostra “Jazz Concert”, al Museo della Musica, dal 7 marzo al 6 aprile, seguendo un percorso che va dalle sale di esposizione temporanea alle sale permanenti. Qui le immagini di Joos dialogheranno con la collezione del museo – strumenti antichi, spartiti – costituendo un’ulteriore occasione per riflettere sul confronto tra le arti visive e la musica.
Louis Joos è ancora protagonista di un secondo incontro dedicato a “Fumetto e musica. Raccontare il jazz”: dialoga con lui l’artista italiano Igort, che ha realizzato opere dedicate a importanti jazzisti come Fats Waller e Chet Baker (8 marzo-Museo della Musica, ore 12.30).
Per info:
Hamelin Associazione culturale
tel 051/233401
info[at]bilbolbul[dot]net
www.bilbolbul.net
Ingresso gratuito per tutte le mostre del Festival
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