Addio a Mitch Mitchell, batterista di Jimi Hendrix
Mitch Mitchell, l’ex batterista inglese di Jimi Hendrix, è stato trovato morto mercoledì sera nella sua stanza d’albergo a Portland, nello Stato dell’Oregon (Usa). Aveva 62 anni. Il musicista aveva appena concluso un tour americano nato come tributo al Jimi Hendrix Experience, il gruppo di cui Mitchell aveva fatto parte negli anni Sessanta insieme con il bassista inglese Noel Redding (morto nel 2003). Le cause del decesso restano per ora sconosciute, ha precisato Bob Merlis, agente del tour ”Experience Hendrix”, nato come progetto di 18 concerti in altrettante città statunitensi per celebrare il grande chitarrista americano morto nel 1970 a 28 anni.
Sul sito ufficiale di Jimi Hendrix, dove si afferma che le cause del decesso sono naturali, è apparso un messaggio di cordoglio di Janie Hendrix, sorella del leggendario chitarrista e manager del tour ”Experience Hendrix”. “Siamo tutti costernati, distrutti dalla notizia della morte del carissimo Mitch. Era un uomo meraviglioso, un musicista geniale e un vero amico, il cui ricordo porteremo per sempre nel nostro cuore”. Nato a Ealing (Inghilterra), il 9 luglio 1947 John “Mitch” Mitchell era l’ultimo superstite della band. Prima di diventare noto come il batterista degli Experience, Mitch Mitchell era già un personaggio di spettacolo come attore di tv e di radio. Batterista autodidatta, nel 1966 venne scelto dal manager di Jimi Hendrix, Chas Chandler, per formare il gruppo musicale Jimi Hendrix Experience, insieme al bassista Noel Redding. La sua partecipazione al trio di Hendrix durò fino al 1969 e da allora è considerato uno dei più grandi batteristi inglesi di quel periodo, nonché uno dei migliori di tutti i tempi. Il suo stile e le sue capacità si adattavano bene alla musica e alle improvvisazioni del grande chitarrista americano. Con gli Experience, Mitchell ha inciso tre album, poi Hendrix in cerca di nuove sonorità, lo alternò per un periodo con il batterista Buddy Miles. Dopo gli anni nella band Experience, Mitchell ha collaborato con grandi chitarristi jazz come John Mc Laughlin e Larry Corriel, con il chitarrista Jeff Beck e con il gruppo blues di Muddy Waters. Nel 1999 insieme al chitarrista Scott Holt ha inciso l’album intitolato ”The Dark of the Night”.