Espiazione, di Joe Wright
Il regista di “Orgoglio e pregiudizio” torna a dirigere Keira Knightley in questo dramma ambientato nell’Inghilterra sconvolta dalla seconda guerra mondiale. Tratto dall’omonimo best seller di Ian McEwan, il film prende il via qualche anno prima dello scoppio del conflitto. Siamo nel 1935, e la famiglia Tallis si è trasferita nella propria tenuta estiva. Briony, la più giovane delle due sorelle Tallis, è dotata di una fervida immaginazione e di una grande passione per la scrittura. I giorni nella tenuta si susseguono, Briony cerca di ingannare la noia osservando la vita delle persone che la circondano: fra questi ci sono sua sorella Cecilia e Robbie, il figlio della donna di servizio.
La “colpa” che Briony dovrà espiare per tutta la vita sarà quella di alterare consapevolmente il rapporto instaurato tra i due giovani. Robbie, accusato di violenza nei confronti della cuginetta di Briony e Cecilia, sarà arrestato e poi finirà arruolato nell’esercito inglese. Le fantasie ed illazioni della ragazzina finiranno perciò col segnare irrimediabilmente la sua vita e quella dei due giovani.
Briony riuscirà ad espiare il proprio peccato solo quando, affetta da demenza senile, da affermata scrittrice pubblicherà il suo ultimo romanzo, in cui finalmente tutto potrà essere riparato.