Quarta puntata di X Factor 4: bene Davide e i Kymera, in ballottaggio Manuela
È scivolata via con ritmi serratissimi la quarta puntata di X Factor. Per ragioni riconducibili al palinsesto televisivo, la puntata di martedì scorso si è chiusa in anticipo rispetto al solito e la cosa non è certo dispiaciuta. Via le lungaggini pre-esibizione e chiacchiere azzerate, dunque, per lasciare spazio alla presentazione delle canzoni e alle performance. Anche questa volta però non si sono risparmiate certo le critiche ai cantanti né le stoccate fra i giudici e, anzi, la tensione che aleggiava da giorni fra Elio ed Enrico Ruggeri è scoppiata, dopo l’esibizione degli Effetto Doppler, in un vero e proprio duello verbale. Rispetto alla terza puntata, nel complesso, le esibizioni sono state più omogenee. Su tutte spiccano forse quelle di Davide e dei Kymera, che raccolgono il consenso unanime della giuria.
Di Davide, che nel corso delle settimane ha fatto chiaramente intendere di non essere solo un bel faccino ma di avere anche una bella voce e tanta voglia di fare, convince la capacità di personalizzare ogni canzone, mentre i Kymera dimostrano sempre maggior padronanza del palcoscenico, prestandosi a messe in scena spettacolari e coinvolgenti. Perché, a ben vedere, se c’è una caratteristica che accomuna Davide e i Kymera è proprio la capacità di combinare voce e presenza scenica. E non è da tutti. Anche una delle voci più interessanti della trasmissione come Nathalie, per esempio, fatica a prendere confidenza con il palco, con esiti altalenanti.
Dispiace per Ruggero che, nel seguire il percorso indicatogli dalla coach Casale e da Mara per svestirsi di certi toni ancora troppo fanciulleschi, è inciampato in una performance delle meno riuscite. Una piacevole sorpresa si è rivelata invece Stefano, perfettamente a suo agio con un pezzo come Lady Marmalade, nonostante le incertezze e le imprecisioni nell’intonazione evidenziate anche dai giudici. Bene anche Dorina e Nevruz, entrambi in una veste rock che calza loro a pennello.
Lascia invece molto tiepido pubblico e giuria l’esibizione di Cassandra: forse non le ha giovato l’emozione di essere per la prima volta in gara, ma di certo dovremo aspettare ancora un po’ per vederla perfettamente in partita.
Giustamente al ballottaggio Manuela e gli Effetto Doppler. Gli ED, quarti esclusi dal programma, pagano lo scotto di tre puntate sottotono, mentre Manuela rimane troppo poco incisiva anche con un pezzo come Bring me to life. A questo punto c’è da chiedersi quale sia il vero problema e perché, per usare una frase abusata ma veritiera, Manuela “non arrivi” al pubblico.