A Firenze 100 film per raccontare la nascita di una nazione
Film di finzione e materiali documentari rivisitano settant’anni di storia nazionale con accuratezza critica, ma anche con quella necessaria licenza interpretativa che lo spettacolo cinematografico può e deve permettersi.
Questo lo spirito di “1848-1918: Storie d’Italia in 100 film”, l’iniziativa dell’Istituto Gramsci Toscano, del Gruppo Toscano del Sindacato critici cinematografici e della Regione, nell’ambito del programma per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, presentata a Palazzo Strozzi Sacrati, alla presenza dell’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, del vicepresidente dell’Istituto Gramsci, Matteo Mazzoni, e di Claudio Carabba e Giovanni Maria Rossi in rappresentanza del Sncc.
“La Regione Toscana è impegnata nella celebrazione dei valori dell’unità e dell’identità nazionale – ha affermato l’assessore Scaletti – e, nello stesso tempo, a valorizzare la peculiarità e la ricchezza delle realtà regionali e locali e delle loro culture. Abbiamo a questo fine definito un programma di iniziative e manifestazioni con cui celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia mettendo al centro il ruolo svolto dalla Toscana: naturalmente non poteva mancare una delle forme della cultura moderna e contemporanea come il cinema. E qui va sottolineato il contributo portato da tutti i soggetti che hanno contribuito a realizzare questa manifestazione”.
Dopo questa prima serie di pellicole, sono previsti da aprile un seguito dedicato al periodo fino al 1948 e un altro fino ai giorni nostri.
Il programma di gennaio di “Storie d’Italia in 100 film”