Video: Sting, Cold Song (H. Purcell), dal CD If on a Winter’s Night
Dopo l’esperienza di Songs from the Labyrinth, Sting ritorna con un CD dedicato alle composizioni anglosassoni dell’antichità, intitolato If on a Winter’s Night e disponibile dal prossimo 23 ottobre 2009. In attesa di una recensione più approfondita, dopo l’uscita del CD, vi proponiamo il link al video ufficiale di preview del brano Cold Song, reintepretazione dell’omonimo brano “Cold Song” di Henry Purcell dall’opera King Arthur (brano, tra l’altro, reso celebre dall’interpretazione di Klaus Nomi).
If on a Winter’s Night è interamente dedicato all’inverno, che viene descritto ed evocato dai testi e dalle musiche di quattro brani inediti e di alcune celebri melodie tradizionali o antiche (“Gabriel’s Message”, “The Snow it melts the soonest”, “Now winter come slowly” di Purcell…). Lo stile adottato è più vario rispetto al precedente disco, con suoni e commistioni dalla musica popolare, avvalendosi anche della collaborazione dell’arrangiatore e compositore Robert Sadin, e dei musicisti Dominic Miller, Kathryn Tickell, Julian Sutton, Mary MacMaster, Vincent Ségal, Daniel Hope, Chris Botti, Ibrahim Maalouf, Stile Antico, Cyro Baptista, Bijan Chemirani e Webb Sisters. In questo genere di dischi, tuttavia, non bisogna ricercare la “filologia” o la prassi esecutiva d’epoca, se non come spunto di approfondimento: in Cold Song, ad esempio, Sting imposta talora lievemente la voce, ma alla fine ottiene i risultati migliori nei passi in cui emerge il suo modo “naturale” di cantare, dove maggiormente “si appropria” delle melodie del passato. Di seguito, l’interessante video di descrizione del nuovo CD.
