L’Italia candida Gomorra agli Oscar
E’ ‘Gomorra’ il candidato italiano agli Oscar. Il film di Matteo Garrone, prodotto da Fandango in collaborazione con RaiCinema, è stato scelto con verdetto unanime dalla commissione selezionatrice, che lo ha preferito a ‘Il Divo’ di Paolo Sorrentino, ‘Tutta la vita davanti’ di Paolo Virzi’, ‘Cover Boy’ di Carmine Amoroso e ‘Giorni e nuvole’ di Silvio Soldini.
Tratto dall’omonimo libro di Roberto Saviano, ‘Gomorra’ è un ritratto feroce delle regole della camorra, che modula la vita degli abitanti della provincia di Caserta. Un ‘sistema’ economico e culturale raccontato in maniera impietosa in cinque storie, scelte tra le tante del bestseller di Saviano. Dal colletto bianco, interpretato da Tony Servillo, addetto allo smaltimento illecito dei rifiuti provenienti dalle aziende del nord, al ragazzino che ‘sceglie’ la vita dello scissionista, al sarto Pasquale che in nero e per due lire confeziona l’alta moda made in Italy, sfoggiata dalle dive sui red carpet di Los Angeles, fino ai ragazzini che si illudono di poter vivere e premere il grilletto come uno Scarface di celluloide.
Presentato in concorso al festival di Cannes, ‘Gomorra’ ha vinto il ‘Gran Prix’ della Croisette, un riconoscimento che, insieme al premio della Giuria assegnato a Sorrentino, ha fatto parlare di grande ritorno del cinema italiano.
Dopo la designazione dell’Anica, ora bisognerà aspettare il 22 gennaio per sapere se il film di Garrone riuscirà ad entrare nella cinquina delle nomination per l’Oscar straniero.
“La cosa che più mi dà gioia è l’unanimità del voto dell’Assemblea dell’Anica”, ha commentato l’ad di Rai Cinema, Caterina d’Amico. “E’ un anno questo in cui i film in gara erano tanti e belli. Riscuotere dunque un consenso unanime è molto lusinghiero, ma ci da’ anche una grande responsabilità. Ora dovremo gareggiare contro il resto del mondo, e non sarà facile. Ma finora abbiamo visto – conclude d’Amico – che ‘Gomorra’ è riuscito a raccogliere grandi consensi sia in Italia che all’estero”.