Festival

PalmAria festival, dal 17 al 20 luglio

Fra pochi giorni – per la precisione dal 17 al 20 luglio – si terrà all’isola Palmaria “PalmAria Festival”, festival internazionale di spettacolo per luoghi pubblici”. Molti gli appuntamenti e le occasioni per assistere ai numerosi spettacoli che la rassegna offre.
Di seguito riportiamo per intero il comunicato stampa.

COMUNICATO STAMPA
PalmAria festival internazionale di spettacolo per luoghi pubblici –
isola Palmaria (SP) dal 17 al 20 luglio

L’isola ospita la seconda edizione di Palm-Aria festival. Dal tramonto a notte fonda 50 appuntamenti tra nuovo circo, eventi site specific, narrazioni, musica, teatro e la nuova rassegna Aria di cinema italiano.
Alla cava del Pozzale le extra-ordinarie performance di Vinicio Capossela e Pippo Delbono. Alla Fortezza del Mare Artificio23/Balletto Civile ed è “Horror vacui”.

Dopo l’Andersen Festival di Sestri Levante, ARIA festival internazionale di spettacolo per luoghi pubblici in più tappe nel Levante ligure, approda sull’isola Palmaria, da giovedì 17 luglio a domenica 20 luglio.

Un progetto che riunisce forme d’arte, di spettacolo e di riflessione e agisce sui territori della vita comune dei cittadini: le strade e le piazze, ma anche i parchi, le cave, i boschi, gli edifici pubblici, le spiagge…

La Palmaria è un luogo speciale per l’appuntamento più sperimentale del progetto. L’isola, che oggi fa parte del Parco naturale regionale di Porto Venere, offre spazi inconsueti e differenti fra loro, da scoprire insieme alle proposte artistiche in una sorta di caccia agli spettacoli integrati con i luoghi.
A Palm-Aria Festival si avvicendano circa 80 artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo per circa 50 appuntamenti dal tramonto a notte fonda.

Luoghi. Sull’isola: la piana del Terrizzo con il “campo base”, un palco in un bosco, e il “campo 2”, lo stabilimento della Marina Militare sempre sul lato del Terrizzo, la Fortezza del Mare ex Batteria Umberto I, austera costruzione a strapiombo sul mare, la cava del Pozzale, affacciata sul mare aperto e popolata solo da gabbiani e caprette selvatiche, dove lo scorso anno Groupe Zur si installò per due settimane a preparare una performance dedicata ai cavatori e al loro lavoro di estrazione del marmo portoro. Sulla terraferma: la Calata Doria a Porto Venere, la pineta di Fezzano e i giardini pubblici delle Grazie.

Progetti speciali. Quest’anno la cava ospiterà, sabato 19 alle ore 22, Vinicio Capossela in “Storie di marinai, balene e profeti”, un concerto/reading a numero chiuso preparato appositamente per Aria Festival, per il quale il pubblico raggiungerà via mare la cava lunare e selvaggia dove incontrerà un gruppo di naufraghi guidato dal Capitano Capossela. Domenica 20 alle ore 22, sempre nella cava, Pippo Delbono con l’emozionante diario di formazione ligure “Racconti di giugno”.
Attesa la seconda puntata di “Horror vacui”, produzione di Artificio 23/Balletto Civile che ha preso il via a Sestri Levante, con la danzatrice e coreografa Michela Lucenti, Cahin-Caha, Cie du Sisyphe e Cie Libertivore: venerdì, sabato e domenica alle ore 20,30 e alle 22,45. Balletto Civile presenta anche “Salomon”, spettacolo al maschile sul rapporto dei figli con i padri, domenica 20, salita alla Fortezza, ore 18,30 e 21,40.

Esperimenti. Ogni mattina, da venerdì 18, alle ore 10,45 con partenza dal Terrizzo, un percorso di trekking con Teatri del vento fino all’altro lato dell’isola, con il pubblico coinvolto in una performance sul sentiero. Venerdì, sabato (ore 17,30) e domenica (17,30 e 20,30) nella spiaggetta del campo base, performance acquatica con A testa in giù.

Spettacoli di strada e di campo. Da pomeriggio a notte fonda sia sull’isola sia nei borghi adiacenti: giovedì 17 a Porto Venere, venerdì 18 a Fezzano, sabato 19 alle Grazie, domenica 20 a Porto Venere con gruppi e artisti di strada. Si segnalano: dalla Spagna il virtuoso giocoliere Jesus Fournies e i maestri del “diablo” Los Hermanos Infoncundibles, il clown argentino Fede Scoch, gli straordinari acrobati kenioti Afro Jungle Jeegs.

Cinema cinema!!! In collaborazione con la Direzione generale del Cinema del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, il festival si arricchisce di un’importante sezione cinematografica, Aria di cinema italiano che debutterà alla Palmaria con opere prime e seconde. I film saranno presentati ogni sera alle ore 19,30 al campo base dall’attrice Lisa Galantini che intervisterà i registi Davide Marengo, Andrea Molaioli e Giorgio Diritti e saranno proiettati alle ore 21,15 sul mare (venerdì Notturno bus, sabato La ragazza del lago, domenica Il vento fa il suo giro).

Spettacoli gratis e spettacoli a pagamento. Il festival è a ingresso libero, tranne “Horror vacui” (5 euro, Fortezza del Mare); Capossela (sabato 19, ore 22, Cava del Pozzale, ingresso euro 20 compreso il traghetto da La Spezia, capienza limitata a 500 spettatori); Delbono (domenica 20 ore 22, ingresso euro 10, capienza limitata a 300 persone). È possibile acquistare i biglietti sul sito www.happyticket.it o nelle biglietterie locali.

Trasporti. C’è un servizio dedicato di traghetti che partono e tornano dalla passeggiata Morin di la Spezia (andata 19.30 e 20.30, ritorno 23.30 e 01.00), oppure collegamenti da Porto Venere.

Il programma dettagliato e tutte le info utili su www.ariafestival.it.

ARIA è un progetto ideato e realizzato da artificio23, con la direzione artistica di Leonardo Pischedda.

PalmAria Festival è promosso dal Comune di Porto Venere e realizzato da artificio23, grazie al sostegno e alla partecipazione di Regione Liguria, Ministero Beni e Attività Culturali, Parco naturale regionale di Porto Venere, Fondazione Eventi Carispe, Fondazione Carispe, Banca Carige, Autorità portuale di La Spezia, Gnl Italia.

info sul festival:
www.ariafestival.it
Artificio23 via Rosselli 22 – 19121 La Spezia, Italy
tel: (+39) 0187 257213, email: info[at]artificio23.it

info sul Parco Naturale di Porto Venere
www.parconaturaleportovenere.it
Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Porto Venere 0187 794800
Pro Loco di Porto Venere 0187 790691

Lascia un commento